Il motivo che mi ha spinto a fare il percorso con voi era legato alla necessità che sentivo all’interno dell’ambiente di lavoro.

Confrontarmi con persone che già vi conoscevano e avevano lavorato con voi in precedenza, avendo visto i risultati che hanno ottenuto è stato sicuramente il motivo principale che mi ha legato a voi.

Quando ci siamo incontrati, ho percepito subito che eravate persone capaci. Riuscivate a comunicare e a farmi capire quali fossero i problemi che stavo vivendo. Quello è stato, senza dubbio, uno dei fattori più importanti. Col senno di poi, è stato anche interessante notare come, all’inizio, avevo un’idea precisa: quella di partire dal commerciale. Poi, però, il percorso è iniziato in un’altra area. La mia iniziale convinzione era diversa rispetto a quello che abbiamo fatto insieme, ma ora penso che il cambiamento fosse necessario.

Dopo la gestione dell’area commerciale e ascoltando anche le persone che hanno fatto il percorso con me, ho riflettuto su alcune cose. Inizialmente pensavo che avessi bisogno di un direttore commerciale per liberarmi e acquisire competenze più velocemente. Oggi, però, questo pensiero è cambiato. I miei soci erano spaventati dall’idea che non fossi io il direttore commerciale, ma qualcun altro. Questo mi ha portato a riflettere su come compensare le competenze che mi mancano o il tempo che mi manca, in altri modi. Per cui, senza dubbi, sono partito con un’idea e, ragionando con voi, direi che abbiamo fatto il giusto inizio del percorso, coinvolgendo prima i miei fratelli, i miei soci e Fausto. Questo è stato, probabilmente, il fattore che mi ha dato più forza. Ora non è più il mio pensiero, ma il nostro, ed è questo che mi dà sicurezza.

Che cosa saremmo tra X anni?

Ricordo che per i miei fratelli è stato un momento di difficoltà. Non avevano mai pensato a questa cosa. Il pensiero della crescita costante e di come avremmo bisogno di 7.000 metri quadri in più era qualcosa che non avevamo mai affrontato prima.

L’impatto più grande di questo percorso è stato poter condividere la visione con i soci, lavorando insieme verso un obiettivo comune.

Ha portato consapevolezza, rendendo tutti noi più partecipi e consapevoli alle scelte future e strategiche.

Sicuramente ciò che più ho apprezzato è stata la capacità di coinvolgere tutti, nonostante le nostre diversità.

Mirko, Fausto, Davide ed io siamo persone molto diverse.

Integrare un gruppo così non era facile.

Poi, l’approccio che dico sempre: il sorriso è contagioso.

Voi arrivate sempre con un sorriso, e questo è stato d’esempio anche per me. È qualcosa che ho riportato all’interno della mia azienda, perché il sorriso è contagioso.

Dobbiamo essere noi i primi a trasmetterlo se vogliamo che gli altri ci seguano. Inoltre, avete saputo entrare nelle dinamiche dell’azienda, ascoltarci e capire come elaborare il percorso da seguire. Questi sono stati gli elementi principali.

A livello personale, io cercavo un aiuto esterno da parte vostra per intervenire in particolare nell’area commerciale. In quel momento sentivo un peso nel gestire il gruppo e i metodi di lavoro. Invece, il percorso è diventato un lavoro su me stesso e su chi è al mio fianco nel dirigere l’azienda. Questo è stato il primo valore aggiunto.

Oggi ho una consapevolezza e una serenità in più, che mi permettono di lavorare meglio con il gruppo.

Prima sarei partito vedendo tutto come un problema, oggi invece parto con la volontà di migliorare.

A livello personale, mi ha dato molta più serenità.

Consiglierei un percorso con EVO senza dubbio.

Ovviamente dipende dalle necessità dell’imprenditore, ma lo consiglierei. Ne ho già parlato con alcuni imprenditori vicini a me, raccontando i benefici che ho ottenuto.

Mettervi a confronto non mi viene spontaneo, ma sicuramente quello che vi distingue è l’approccio. Vi ho coinvolti proprio per questo. Voi avete un’attenzione particolare verso le persone e riuscite a capire chi avete di fronte. Questa è una delle vostre qualità principali.

Grazie, infinite.